Corso di Geologia

Argomento: Stratigrafia


INDICE


03 - LIMITI E RAPPORTI STRATIGRAFICI

I limiti verticali e laterali di due litotipi o unità litologiche a contatto tra loro determinano le relazioni geometriche e temporali tra gli strati e ne definiscono i rapporti stratigrafici.

Limiti litologici. Il limite che separa verticalmente due unità a contatto tra loro può essere assimilato ad una superficie (superficie limite); esso può essere graduale, netto o erosivo. Nel primo caso, la litologia di un’unità passa a quella dell’altra unità attraverso sedimenti che hanno carattere transizionale rendendo poco evidente la superficie. Il limite tra due unità è invece netto quando identifica la superficie. Se tale superficie è erosiva, il limite tra le due unità viene detto erosivo. I limiti laterali hanno caratteri simili. Il fenomeno attraverso il quale un’unità si assottiglia lateralmente, sino a scomparire, viene detto terminazione stratigrafica a becco di flauto (pinch out).



03.1 - SUCCESSIONI CONCORDANTI E DISCORDANTI, CONTINUE E DISCONTINU

Lungo le superfici limite, due unità stratigrafiche possono contrarre rapporti reciproci di concordanza o discordanza. Si definisce concordante la successione verticale di due unità che abbiano strati tra loro paralleli. Si definisce invece discordante la successione che mostri un non parallelismo tra due unità con angoli più o meno accentuati (Fig. 20).

 

 

 

               

Figura 20: Schema dei principali tipi di rapporti stratigrafici verticali e laterali che si osservano o si possono ricostruire al contatto tra due diverse unità litologiche (per semplicità espresse da arenarie e peliti, da Bosellini et alii).