Corso di Geologia

Argomento: Processi e Prodotti Geologici


INDICE


  7.1.5 - Forme di eruzione
Le principali eruzioni sono centrali e lineari; le prime hanno una sorgente puntiforme di magma che sale attraverso un condotto o camino vulcanico venendo in superficie; le seconde si formano perché le lave escono da fessure lunghe e strette della crosta terrestre e si espandono in superficie. Le eruzioni centrali formano i classici edifici (vulcani) conici. Le eruzioni lineari formano i tavolati (plateau) basaltici sui continenti e le dorsali medio oceaniche in fondo al mare.





In relazione ai caratteri di fluidità (ricchezza di minerali basici), o viscosità (ricchezza in Silice) si hanno tipi diversi di edifici vulcanici.

 
 
  1. vulcani a scudo con pendii poco ripidi (lave fluide); esempi sono quelli hawaiani tra cui il Mauna Loa (4 km) che ha la base in fondo all'oceano ed è complessivamente alto 10 km.
  2. Con lava più viscosa (silicica) si originano le cupole di ristagno e le guglie (vedi il vulcano della Pelée, Martinica).
  3. Se si ha una eruzione di tipo esplosivo si formano i coni di cenere.
  4. Se si ha un'alternanza di eruzione di lave e di piroclasti si forma un vulcano-strato o vulcani composti (Vesuvio, Etna Stromboli). Nei Vulcani la zona centrale apicale può subire modificazioni ad esempio per collasso o per esplosione della parte sommitale. Si formano così le caldere che sono grandi depressioni spesso occupate da un lago o dal mare.