Corso di Geologia |
Argomento: Processi e Prodotti Geologici
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INDICE
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6.3.1.1 - Composizione
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I più comuni tipi di granuli sono rappresentati da:
•Quarzo sia monocristallino (grani singoli) che
policristallino (es. selce) •Feldspati
•Frammenti litici (qualsiasi frammento di roccia pre-esistente).
Quarzo e feldspati Il quarzo, che in media raggiunge il 65% nelle arenarie e
il 30% nelle peliti, costituisce la frazione prevalente e comunque importante
delle rocce terrigene di qualsivoglia granulometria. Meno abbondanti sono i
feldspati, pur rappresentando il secondo componente abituale (10-15% e 5% in
media, rispettivamente nelle arenarie e nelle peliti). Per la sua inerzia chimica e la sua resistenza all’usura, il quarzo può essere riciclato più volte, concentrandosi spesso anche molto al di sopra dei valori medi su indicati. I feldspati invece sono soggetti ad un più rapido arrotondamento durante il trasporto e subiscono alterazione chimica, fatto che ne limita la possibilità di riciclaggio. Per questo motivo un’alta percentuale di granuli feldspatici (>25%) indica di regola una provenienza diretta da rocce cristalline.
Minerali argillosi I minerali argillosi, che formano circa il 25-35% di tutte
le rocce terrigene, e oltre il 60% delle peliti, hanno dimensioni così piccole
da richiedere per la loro identificazione metodi analitici, diversi da quello
usuale della microscopia ottica, come le tecniche di diffrazione ai raggi X, la
microscopia elettronica, ecc. Essi rientrano nel gruppo mineralogico dei
fillosilicati tra cui i più comuni sono l’illite, la caolinite e
la clorite. Questi minerali si formano prevalentemente durante i processi di
degradazione superficiale ed idrolisi, ma possono anche formarsi in
ambiente marino e durante il seppellimento (diagenesi). La stretta dipendenza delle caratteristiche dei minerali
argillosi dai loro ambienti genetici ne fanno dei buoni indicatori (anche se
talora controversi) delle originarie caratteristiche dei luoghi di degradazione
(provenienza), trasporto e diagenesi (precoce e tardiva).
Frammenti litici. Nelle frazioni più grossolane delle rocce terrigene
(conglomerati, brecce, arenarie), sono di regola prevalenti i frammenti di
rocce preesistenti, detti anche frammenti
litici. I più comuni frammenti litici sono quelli formati da quarzo, selce,
rocce cristalline, arenarie, calcari e dolomie. La loro possibilità di essere
riciclati cresce naturalmente con la loro inerzia chimica e con la loro
resistenza all’usura meccanica. |