Quando una zolla
sprofonda per effetto della gravità va a giustapporsi alle rocce
dell’astenosfera caratterizzate da temperatura notevolmente più alta; tale
zolla di riscalda ad una velocità che è funzione della propria conduttività
termica. Sulla base di relazioni, definite empiricamente, si osserva che
l’aumento di temperatura determina, dopo circa 10 milioni di anni, un comportamento
della zolla diverso da quello di un corpo fragile. Gli studi dell’arrivo del
primo impulso d’onda dei terremoti in una zolla in subduzione indicano una
distribuzione sistematica nello spazio dei meccanismi distensivi e di quelli
compressivi (Fig. 114).
La zolla che
sprofonda è in stato di compressione, ma la variazione verso il basso della
distribuzione locale degli sforzi fa si che in alcune regioni si manifestino
sforzi deviatori di tipo tensile.
Quando la
litosfera “fredda” va in subduzione, la distribuzione delle isoterme del
mantello superiore si modifica. La distribuzione termica ottenuta dai modelli è
comparabile con i valori del flusso di calore osservati nei margini di
subduzione.
I valori di
flusso termico più bassi in assoluto sono stati misurati nelle fosse
oceaniche e sul latoesterno dell’arco che borda le fosse
stesse (dove si trova il complesso di accrezione); mentre nelle regioni di
retroarco e nella parte posteriore (interna) dell’arco magmatico
si hanno valori molto più alti.
La corrispondenza
areale tra l’aumento di temperatura nell’astenosfera e nella soprastante zona
di retroarco fa pensare che il meccanismo di espansione della zolla di
retroarco sia probabilmente legato alla presenza di una litosfera indebolita
per cause termiche.
L’esistenza di
un aumento della temperatura nella “zona di triangolo” che è un’area del
mantello delimitata in basso dalla zolla litosferica che sprofonda ed in alto
dalla zolla geometricamente sovrastante, sembrerebbe provocata dal calore di
frizione e da una risalita dell’astenosfera.
E’ importante
ricordare che la distribuzione delle isoterme è sempre ricavata da un
determinato modello e non viene stabilita da dati dipendenti.