Esiste all’interno della Terra una grande riserva di calore prodotto soprattutto dal lento decadimento di elementi radioattivi delle rocce più interne, grazie a questo si crea un continuo flusso di calore verso la superficie (vedere approfondimento B: il motore interno). Questo flusso seppur esiguo può essere misurato anche se con difficoltà e si sa che varia da posto a posto. Nel 1950 E.C. Bullard iniziò la misurazione del flusso di calore nei fondi oceanici a bordo delle navi
Fig.13
oceanografiche. In confronto ad altre regioni dove era stato misurato, il flusso di calore delle creste delle dorsali venne trovato molto alto.
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