07.4.1.5 - Bacini di retroarco associati a collisione continentale
Un altro gruppo di bacini di retroarco è invece
associato alla fase di collisione continentale. Questi bacini che si impostano
su crosta continentale assottigliata, ed a volte su di un centro di espansione
oceanica, sono caratterizzati da alti valori di flusso di calore e da tettonica
distensiva con predominanza di faglie listriche e si trovano all’interno delle
più importanti zone trascorrenti «intramontane». Uno degli esempi più noti di
collisione è quello tra la Penisola Araba ed il Continente Europeo che causò la
formazione delle Catene Alpino-Mediterranee (Argand, 1924; Dewey et al., 1973;
Biju Duval et al., 1976, 1977). Durante e dopo la fase tardiva di questa
collisione, si formarono numerosi bacini distensivi nel tardo Paleogene-Neogene
all’interno degli archi di subduzione A. In alcuni bacini la fase di
distensione non progredì tanto da permettere l’apertura di un bacino oceanico
(bacini di tipo Pannonico, tipo 3.2.1), in altri invece la fase distensiva
portò alla formazione di un sottostante centro di «oceanizzazione» (bacini di
tipo Mediterraneo Occidentale).